Categorie: News

5×1000 ragioni per sostenere APS Cambalache

E’ tempo di dichiarazione dei redditi. Tra il bilancio dei 12 mesi precedenti, le scadenze da rispettare e le telefonate al commercialista, questo momento dell’anno ha anche un lato positivo. Con una firma e, senza nessun costo aggiuntivo, ogni contribuente può scegliere di sostenere con il 5×1000 una buona causa.

Donare il 5×1000 ad APS Cambalache significa entrare a far parte di una comunità fondata sull’accoglienza, la difesa dei diritti e dell’uguaglianza sociale. Significa stringere la mano alle decine di rifugiati e richiedenti asilo che attraversano il nostro territorio e portano sulle spalle il peso di tante ingiustizie.

Oltre alla gestione di un progetto di accoglienza straordinaria e del progetto SPRAR del Comune di Alessandria, APS Cambalache promuove una cultura dell’accoglienza basata sulla conoscenza e l’incontro tra i migranti e i cittadini residenti. Tra le attività principali ci sono i laboratori con le scuole e i gruppi associativi della città, le cene “multietniche” del progetto “Indovina chi viene a cena?” della Rete Italiana di Cultura Popolare, gli incontri di apididattica nell’ambito di “Bee my Job”.

Ogni contributo è fondamentale per continuare ad alimentare il circolo virtuoso che comincia con l’accoglienza e prosegue con la promozione della crescita individuale della persona, attraverso la formazione e l’inserimento lavorativo. “Bee my job” è il progetto pilota di apicoltura sociale e urbana con cui APS Cambalache ha concretizzato questa idea. Vincitore del premio nazionale “Sterminata bellezza”, negli ultimi due anni “Bee my Job” ha formato oltre 40 apicoltori e permesso l’attivazione di circa 20 contratti di tirocinio nelle aziende apistiche del territorio. Da quest’anno, possono aderire al progetto  anche le aziende agricole e i nuovi tirocinanti sono già 25.

Cresce anche l’apiario urbano installato al Forte Acqui di Alessandria: 10 arnie in più per implementare la produzione di miele e favorire ulteriori occasioni di incontro. Poco distante dall’apiario, sta prendendo forma anche l’orto urbano che permetterà di attivare progetti rivolti a soggetti con disagio psichico.

Il 5×1000 ad APS Cambalache è un modo per innaffiare i semi appena piantati, prendersi cura delle api che lavorano e proteggono l’ecosistema e la biodiversità, continuare ad immaginare un mondo rispettoso della natura e dell’uomo.

Potrebbero interessarti anche

Le ultime dal blog

  • News

PILLOLE DI INCLUSIONE – Il ruolo chiave dei Comuni per l’integrazione dei rifugiati: la Carta per l’integrazione e i Centri Spazio Comune

L’appuntamento di febbraio è stato dedicato ai servizi del territorio per le donne con background…

4 settimane fa
  • News

AGGIORNAMENTO: Avviso reclutamento di personale esterno per attività di mediazione linguistica culturale- ESITO SELEZIONE

Pubblicazione esiti selezioni per l’incarico di mediatore linguistico e culturale ad Alessandria nell'ambito del PROGETTO…

1 mese fa
  • News

Avviso reclutamento di personale esterno per attività di mediazione linguistica culturale

Aperte le selezioni per l’incarico di mediatore linguistico e culturale ad Alessandria nell'ambito del PROGETTO…

2 mesi fa
  • News

Al via “Fermento on the Road” – Colmare le distanze nell’accesso dei cittadini stranieri ai servizi del novese

Una rete di enti connessa e attiva a sostegno dei cittadini stranieri, nata con l’obiettivo…

2 mesi fa