In dialogo con gli avvocati ASGI per aggiornamenti sulle tempistiche della pratiche documentali per i cittadini stranieri e sulle novità della nuova legge sull'immigrazione.
UNA COMUNITA’ DI ENTI E CITTADINI ATTIVA AD ALESSANDRIA E PROVINCIA A FAVORE DI UN TERRITORIO PIU’ INCLUSIVO PER I CITTADINI STRANIERI, A BENEFICIO DI TUTTI E PER UNA CRESCITA SOSTENIBILE CONDIVISA
“Fermento. Percorsi partecipati di inclusione di cittadini stranieri in Provincia di Alessandria”, nell’ambito del bando “Territori Inclusivi”, ha puntato a ottimizzare e valorizzare le risorse e le competenze disponibili sul territorio provinciale nell’ambito dell’assistenza e inclusione dei cittadini stranieri.
Nato grazie all’accordo tra Cambalache, CISSACA, Cultura e Sviluppo, la Comunità San Benedetto al Porto, la Cooperativa Sociale Coompany&, BlogAL, la Cooperativa Mediaservizi / Radiogold, ASGI e Ashoka Italia, Fermento ha stimolato nel corso della progettualità la collaborazione con oltre cinquanta soggetti del territorio, che hanno aderito a vario titolo alle azioni messe in campo.
Le azioni sono state studiate da una parte per potenziare i servizi di tutela, orientamento e accompagnamento a favore di cittadini stranieri, anche tramite percorsi sperimentali con il coinvolgimento di volontari, dall’altra per contribuire alla sensibilizzazione del tessuto sociale grazie ad attività culturali basate sul protagonismo dei giovani e degli stessi cittadini con storie di migrazione, a beneficio e nell’ottica del coinvolgimento di tutta la comunità.
Tra i risultati principali del progetto, l’attivazione di una Comunità di pratiche e saperi – multistakeholder e multilivello – tra gli attori coinvolti o coinvolgibili nella promozione dell’inclusione di cittadini e cittadine stranieri/e in provincia di Alessandria.
UNA COMUNITA’ DI ENTI E CITTADINI ATTIVA AD ALESSANDRIA E PROVINCIA A FAVORE DI UN TERRITORIO PIU’ INCLUSIVO PER I CITTADINI STRANIERI, A BENEFICIO DI TUTTI E PER UNA CRESCITA SOSTENIBILE CONDIVISA
“Fermento. Percorsi partecipati di inclusione di cittadini stranieri in Provincia di Alessandria”, nell’ambito del bando “Territori Inclusivi”, ha puntato a ottimizzare e valorizzare le risorse e le competenze disponibili sul territorio provinciale nell’ambito dell’assistenza e inclusione dei cittadini stranieri.
Nato grazie all’accordo tra Cambalache, CISSACA, Cultura e Sviluppo, la Comunità San Benedetto al Porto, la Cooperativa Sociale Coompany&, BlogAL, la Cooperativa Mediaservizi / Radiogold, ASGI e Ashoka Italia, Fermento ha stimolato nel corso della progettualità la collaborazione con oltre cinquanta soggetti del territorio, che hanno aderito a vario titolo alle azioni messe in campo.
Le azioni sono state studiate da una parte per potenziare i servizi di tutela, orientamento e accompagnamento a favore di cittadini stranieri, anche tramite percorsi sperimentali con il coinvolgimento di volontari, dall’altra per contribuire alla sensibilizzazione del tessuto sociale grazie ad attività culturali basate sul protagonismo dei giovani e degli stessi cittadini con storie di migrazione, a beneficio e nell’ottica del coinvolgimento di tutta la comunità.
Tra i risultati principali del progetto, l’attivazione di una Comunità di pratiche e saperi – multistakeholder e multilivello – tra gli attori coinvolti o coinvolgibili nella promozione dell’inclusione di cittadini e cittadine stranieri/e in provincia di Alessandria.


IL PROGETTO IN BREVE
IL PROGETTO IN BREVE
ATTIVAZIONE DI UNA COMUNITÀ DI PRATICHE E DI SAPERI
Tra gli obiettivi principali del progetto, c’era infatti la necessità di costituire e rafforzare una Comunità di pratiche e saperi – multistakeholder e multilivello – tra gli attori coinvolti o coinvolgibili nella promozione dell’inclusione di cittadini e cittadine stranieri/e in provincia di Alessandria. Da un ciclo di quattro workshop condotti da Ashoka Italia (network che riunisce imprenditori sociali innovativi in tutto il mondo), volti alla costituzione della Comunità stessa, è nato il Blue Print: un documento condiviso frutto di tutti i contributi raccolti da soggetti pubblici, enti del terzo settore e privati, che hanno avuto modo di rafforzare la conoscenza reciproca attraverso attività di networking e di approfondire o rafforzare strumenti e concetti inerenti al funzionamento del sistema locale, alle pratiche di storytelling e narrazione, alla teoria del cambiamento e, infine, al lavorare in rete.
Il Blue Print raccoglie lo scopo e gli impegni delle organizzazioni che aderiscono e si riconoscono nella Comunità di Pratiche e Saperi “Fermento”.
SVILUPPO E CONSOLIDAMENTO DI RETI E SERVIZI DI PROTEZIONE SOCIALE
ATTIVAZIONE DI UNA COMUNITÀ DI PRATICHE E DI
Tra gli obiettivi principali del progetto, c’era infatti la necessità di costituire e rafforzare una Comunità di pratiche e saperi – multistakeholder e multilivello – tra gli attori coinvolti o coinvolgibili nella promozione dell’inclusione di cittadini e cittadine stranieri/e in provincia di Alessandria. Da un ciclo di quattro workshop condotti da Ashoka Italia (network che riunisce imprenditori sociali innovativi in tutto il mondo), volti alla costituzione della Comunità stessa, è nato il Blue Print: un documento condiviso frutto di tutti i contributi raccolti da soggetti pubblici, enti del terzo settore e privati, che hanno avuto modo di rafforzare la conoscenza reciproca attraverso attività di networking e di approfondire o rafforzare strumenti e concetti inerenti al funzionamento del sistema locale, alle pratiche di storytelling e narrazione, alla teoria del cambiamento e, infine, al lavorare in rete.
Il Blue Print raccoglie lo scopo e gli impegni delle organizzazioni che aderiscono e si riconoscono nella Comunità di Pratiche e Saperi “Fermento”.
SVILUPPO E CONSOLIDAMENTO DI RETI E SERVIZI DI PROTEZIONE SOCIALE
Sportelli di orientamento e tutela per cittadini stranieri
L’attività di orientamento e assistenza ai cittadini stranieri è stata erogata anche in modo capillare sul territorio provinciale, attivando e consolidando reti con gli enti e i servizi locali per la realizzazione di sportelli outreach, meglio conosciuti come sportelli itineranti. Sono stati realizzati 40 interventi in collaborazione con 10 enti, tra cui: la rete dei patronati ACLI e della Caritas Diocesana, i patronati CISL e INAS, i CPIA, istituti scolastici e scuole di formazione professionale, associazioni sportive e di aggregazione sociale.
Sono stati circa 700 i cittadini stranieri che hanno usufruito dei servizi di sportello, principalmente uomini adulti in età tra i 30 e i 40 anni. Tra le nazionalità di origine prevalenti, citiamo la Nigeria, il Marocco e l’Albania. In crescita le donne che chiedono supporto rispetto al proprio percorso di autonomia e di conciliazione famiglia-lavoro. Le richieste più ricorrenti sono state quelle di supporto nella ricerca di lavoro e nell’accesso a contributi pubblici, nonché orientamento alle principali pratiche burocratiche legate alla regolarizzazione della propria posizione in Italia.
Negli ultimi mesi, gli sportelli di Fermento sono stati di supporto alle famiglie di cittadini ucraini giunti sul nostro territorio a seguito del conflitto e ospitati presso famiglie di connazionali o di volontari di diversi ETS attivi nella gestione di questa emergenza.
I servizi di orientamento, assistenza e tutela restano attivi presso le sedi di Cambalache e della Casa di Quartiere di Alessandria, con frequenza ridotta.
Capacity building per operatori sociali
Il ciclo di 3 incontri di analisi di casi e consulenza è stato finalizzato alla costruzione di metodologie di osservazione e intervento integrate e condivise tra i diversi interlocutori presenti sul territorio. La metodologia di conduzione ha previsto il ricorso alla prospettiva etnopsichiatrica con l’apporto di diverse discipline quali antropologia, sociologia della migrazione, psicologia e psichiatria.
Ha chiuso il ciclo una tavola rotonda a cui hanno preso parte rappresentanti dei servizi sociali e sanitari, delle istituzioni scolastiche e del settore dell’accoglienza migranti. Gli enti si sono impegnati a creare un gruppo di lavoro, guidato dal CISSACA, che possa continuare a confrontarsi periodicamente su come meglio intercettare e filtrare bisogni e richieste di minori con disabilità e famiglie migranti e indirizzare gli stessi verso i servizi più appropriati.
Servizi di mediazione linguistica e culturale
Sono state oltre 600 le ore di mediazione offerte nell’arco di 10 mesi attraverso due modalità: “a chiamata” per rispondere a esigenze specifiche di comunicazione tra i cittadini stranieri e gli operatori dei servizi; “on the job” per supportare gli operatori pubblici nell’erogazione di un servizio strutturato diretto principalmente a un’utenza straniera. Le lingue che hanno visto un maggior utilizzo: arabo, urdu, bangla, spagnolo e ucraino.
I servizi pubblici che hanno usufruito dell’opportunità sono stati la Questura di Alessandria, i servizi socioassistenziali di tutta la provincia, istituti scolastici e servizi comunali. Grazie alla sinergia promossa con il progetto FAMI “AgorAL”, di cui è capofila la Prefettura di Alessandria, è stato possibile integrare l’offerta con ulteriori ore di mediazione destinate allo Sportello Unico e ai servizi sanitari.
Cambalache continua ad offrire servizi di mediazione linguistica e culturale tramite la stipula di convenzioni con enti pubblici e privati, attingendo a un data base di oltre 100 professionisti.
Social mentoring in supporto a nuclei monoparentali
PROMOZIONE CULTURALE














PROMOZIONE CULTURALE
Bella storia
Comunity Cafè
Gli incontri sono stati realizzati attivando collaborazioni con realtà locali, nell’ordine, a Novi Ligure con il Liceo Amaldi, a Valenza con l’Associazione Giovanile SPRING UP, a Ovada con la Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri e a Tortona con APS La Fenice.
Luoghi in Comune

NEWS
Presentato il Blue-Print di Fermento, un manifesto di impegno condiviso a beneficio di tutta la collettività.
Il 27 settembre la Tavola Rotonda conclusiva della serie di incontri tenuti dalla dottoressa Borile dell’Associazione Frantz Fanon di Torino, specializzata in interventi di etnopsichiatria.
Finalmente davanti alla telecamera, i ragazzi di Bella Storia si raccontano in quest’ultimo video del progetto Fermento: tra idee e sogni, i componenti del gruppo ci svelano i dietro le quinte del loro lavoro.
I Community Cafè sono stati uno degli strumenti di Fermento per mettere in connessione giovani del territorio provinciale di Alessandria, italiani e stranieri.
Il 27 maggio si è tenuto il terzo di quattro appuntamenti previsti dal progetto Fermento per sviluppare e rafforzare la comunità e la rete territoriale che lavora a una società più equa e inclusiva.
L'azione sperimentale prevista dal progetto ha permesso di attivare una rete di volontari a sostegno di nuclei famigliari monoparentali ad Alessandria.
Il racconto di Halyna Hnyd, mediatrice ucraina originaria di Leopoli che da oltre vent'anni vive in Italia.
L'azione sperimentale prevista dal progetto ha permesso di attivare una rete di volontari a sostegno di nuclei famigliari monoparentali ad Alessandria.
"Non bisogna mai smettere di sognare, lavorare, inseguire i propri sogni". È uno dei tanti messaggi nati dall'esperienza di Luoghi in Comune, laboratorio teatrale per ragazze e ragazzi con esperienza di migrazione che - attraverso le proprie storie - hanno raccontato la città di Alessandria da una prospettiva nuova, attraverso tappe nella zona di Borgo Rovereto e del centro storico.
NEWS E AZIONI
In dialogo con gli avvocati ASGI per aggiornamenti sulle tempistiche della pratiche documentali per i cittadini stranieri e sulle novità della nuova legge sull'immigrazione.
Presentato il Blue-Print di Fermento, un manifesto di impegno condiviso a beneficio di tutta la collettività.
Il 27 settembre la Tavola Rotonda conclusiva della serie di incontri tenuti dalla dottoressa Borile dell’Associazione Frantz Fanon di Torino, specializzata in interventi di etnopsichiatria.
Finalmente davanti alla telecamera, i ragazzi di Bella Storia si raccontano in quest’ultimo video del progetto Fermento: tra idee e sogni, i componenti del gruppo ci svelano i dietro le quinte del loro lavoro.
I Community Cafè sono stati uno degli strumenti di Fermento per mettere in connessione giovani del territorio provinciale di Alessandria, italiani e stranieri.
Il 27 maggio si è tenuto il terzo di quattro appuntamenti previsti dal progetto Fermento per sviluppare e rafforzare la comunità e la rete territoriale che lavora a una società più equa e inclusiva.
L'azione sperimentale prevista dal progetto ha permesso di attivare una rete di volontari a sostegno di nuclei famigliari monoparentali ad Alessandria.
Il racconto di Halyna Hnyd, mediatrice ucraina originaria di Leopoli che da oltre vent'anni vive in Italia.
L'azione sperimentale prevista dal progetto ha permesso di attivare una rete di volontari a sostegno di nuclei famigliari monoparentali ad Alessandria.
"Non bisogna mai smettere di sognare, lavorare, inseguire i propri sogni". È uno dei tanti messaggi nati dall'esperienza di Luoghi in Comune, laboratorio teatrale per ragazze e ragazzi con esperienza di migrazione che - attraverso le proprie storie - hanno raccontato la città di Alessandria da una prospettiva nuova, attraverso tappe nella zona di Borgo Rovereto e del centro storico.