Facilitare l’accesso dei nuclei famigliari di cittadini stranieri con minori con disabilità ai servizi e alle prestazioni sociali, prevenendo e contrastando discriminazioni per origine etnica, colore della pelle e nazionalità e disabilità. È questo l’obiettivo del progetto “Famiglie Straniere & Diritti”, promosso da Cambalache con il finanziamento della Provincia di Alessandria nell’ambito del Bando provinciale contro le discriminazioni (2022).
Realizzato nei mesi compresi tra maggio e settembre 2023, il progetto ha previsto un percorso complementare e integrativo rispetto alle attività condotte dalla Comunità di pratiche e di saperi sull’inclusione dei cittadini stranieri del progetto Fermento, in particolare rispetto al già attivo gruppo di lavoro Pre.M.I.Di. dedicato a famiglie di cittadini stranieri con minori con disabilità, che si prefigge di intercettarne e filtrarne i bisogni e di facilitarne l’accesso ai servizi più appropriati.
Dopo una prima fase di definizione del target e individuazione dei potenziali nuclei famigliari da coinvolgere nel percorso, in dialogo con le referenti dei servizi sanitari e sociali e della Neuropsichiatria infantile dell’ASL di Alessandria, il progetto ha previsto una serie di colloqui con le famiglie che hanno condotto alla coinvolgimento attivo di 9 nuclei famigliari che hanno poi partecipato agli incontri formativi offerti, divisi in tre gruppi.
In particolare, tra luglio e agosto si sono tenuti due incontri per ciascun gruppo nella sede del centro famiglie MondiTondi, facilitati dall’educatrice di Cambalache. Al primo turno di incontri, dedicati a comprendere la prassi su come ottenere il verbale di invalidità e di handicap e conoscere i servizi offerti dall’Azienda Sanitaria Locale di Alessandria, hanno preso parte una neuropsichiatra infantile, una psicologa e neuropsicomotricista dell’ASL. Il secondo turno, invece, ha visto la partecipazione di due assistenti sociali del CISSACA che hanno spiegato quali sono i servizi attivabili in aiuto allo sviluppo del bambino con disabilità, e della referente delle ACLI di Alessandria, che si è invece soffermata sulle opportunità che lo Stato italiano garantisce alle famiglie con figli con disabilità. Gli incontri si sono tenuti alla presenza di mediatrici interculturali che hanno facilitato la comprensione, contribuendo a stabilire una relazione di fiducia con le famiglie, e di un’educatrice professionista che ha potuto dedicarsi ai bambini, facilitando così la partecipazione delle famiglie.
Il percorso si è concluso con un incontro il 15 settembre, durante il quale nella sede di Cambalache, è stato presentato il progetto, alla presenza del gruppo Pre.M.I.Di, di alcuni membri della Comunità di pratiche e saperi di Fermento e a tutti coloro che hanno reso possibile il progetto. Un appuntamento che ha permesso di promuovere la condivisione degli obiettivi e degli ideali alla base del percorso, ma anche di condividere la bozza dell’opuscolo informativo realizzato nell’ambito del progetto e di apportare riflessioni condivise, al fine di renderlo il più possibile funzionale.
Uno dei risultati di Famiglie Straniere & Diritti è stata infatti proprio la realizzazione di una scheda informativa in sette lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, albanese, romeno, arabo), volta a illustrare e spiegare agli utenti quali sono gli step per ottenere una dichiarazione di invalidità per i minori di 18 anni, e quali sono i diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie, in diversi ambiti, come trasporti e lavoro, e in termini di sussidi economici. Uno strumento che sarà utile alle famiglie, ma anche a mediatori e mediatrici, così come agli operatori sanitari per meglio dialogare con le persone interessate, abbattere le barriere linguistiche e migliorare nel complesso l’accesso ai servizi.
Scarica la scheda nelle varie lingue:
